Il 6 dicembre 2019, un abitante di Ca’ Casoria ha compiuto 70 anni e, per l’occasione, la “casa” ha organizzato una bellissima festa in suo onore.
Roberto è uno dei primi abitanti di Casoria. Casoria conosce Roberto come le sue tasche e Roberto conosce Casoria e la sua storia e le sue trasformazioni, ristrutturazioni, visite, gli ingressi e gli arrivederci.
Casoria vive Roberto come un mattone delle sue mura e, viceversa, Roberto considera Cascina Biblioteca come la sua famiglia.
All’interno della comunità umana che abita la casa, Roberto è il più anziano di tutti, il saggio che con la sua esperienza può illustrare la strada giusta agli altri.
E, nonostante l’età, Roberto ha una forza di vivere che fa invidia a tanti: trova sempre, ad esempio, il tempo e la voglia per andare allo stadio a vedere la sua squadra del cuore, il Milan. Nonostante l’età, lui non tralascia mai i suoi impegni casalinghi, mettendosi a disposizione in cucina (ama molto cucinare!) e per le piccole commissioni di utilità quotidiana.
Segue la carriera teatrale di Luca e quella di danza di Amedeo, ascolta i consigli di Serena, le battute di Raul, le coccole di Manuela e di Rogerio.
Roberto ha una memoria di ferro e intrattiene tutti raccontando aneddotti passati, condividendo i suoi ricordi con loro, la sua seconda famiglia.
E da loro ha ricevuto una foto e una dedica speciale:
“Caro Roberto, i geni del tuo DNA dovrebbero essere imbottigliati e conservati perché, ogni anno che passa sembri più giovane.
Auguri di Buon compleanno dai tuoi cari amici di Cascina Biblioteca”.