I primi segnali di autismo si manifestano tra i 2 e i 3 anni di vita del bambino ed è fondamentale la diagnosi precoce perché permette di aumentare l’efficacia degli interventi abilitativi e riabilitativi. Questo consente di ottenere numerosi progressi nello sviluppo psico-evolutivo e psico-affettivo del bambino nell’acquisizione di abilità, capacità e autonomie e nel raggiungimento di un progetto di vita sostenibile.
Inoltre, una diagnosi in bambini molto piccoli influisce sul piano della partecipazione e inclusione sociale, sia per la persona con autismo che per la famiglia.
Cascina Biblioteca, da sempre attenta ai bisogni delle persone con disabilità, dal 2013 ha avviato il Centro Diurno Disabili Autismo, che ad oggi ospita 28 adolescenti e giovani adulti, accreditato e convenzionato con il Comune di Milano, volto a implementare progetti educativi individualizzati rivolti a persone con sindrome dello spettro autistico con età superiore ai 16 anni.
Questa esperienza ha fatto sì che si rafforzassero le competenze, le metodologie e le strategie educative degli operatori rispetto al lavoro con persone con disturbi dello spettro autistico e, allo stesso tempo, che la cooperativa incontrasse genitori con ragazzi di età inferiore ai 16 anni (età minima per poter accedere al servizio di CDD) preoccupati per la carenza di servizi in grado di rispondere ai loro bisogni specifici.
Da questo incontro e sulla base degli elementi raccolti, è stato progettato ”Caleido”, un servizio abilitativo diurno dedicato ai bambini con disturbi dello spettro autistico, la cui peculiarità sarà il coinvolgimento, oltre che della famiglia, di tutte le figure della rete di riferimento: medici, neuropsichiatri, psicologi, educatori scolastici e domiciliari, logopedisti, psicomotricisti, assistenti sociali del territorio, asili nido, scuole.
Caleido permetterà di sollevare le famiglie con bambini con disturbo dello spettro autistico, che spesso vivono situazioni di solitudine dovute al pesante carico di cura. Tutto ciò anche a causa della carenza di centri in grado di rispondere ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie, la mancanza di formazione e orientamento di servizi per bambini tra i 12 e i 18 anni; i costi elevati dei servizi ambulatoriali privati dedicati ai bambini tra i 2 e i 12 anni e le liste d’attesa di alcuni mesi (a volte anche superiori all’anno) dei servizi accreditati.
Con “Caleido”, Cascina Biblioteca si propone di fornire risposte adeguate e specialistiche alle famiglie con bambini con disturbo dello spettro autistico considerando i molteplici contesti di vita e sviluppo del bambino. In particolare, gli specialisti coinvolti nel progetto si proporranno di:
- formulare una valutazione diagnostica tempestiva attraverso la somministrazione di test specifici, incontri con la famiglia e osservazioni dirette del bambino;
- orientare le famiglie nella scelta del servizio più adeguata al progetto di vita del bambino e alle esigenze familiari ed economiche;
- incrementare le abilità utili all’inserimento nei vari contesti di vita dei bambini attraverso il lavoro diretto svolto presso il centro diurno (si userà anche la Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) avvalendosi del software grafico “Boardmaker”: i supporti visivi realizzati sono funzionali sia per la comunicazione operatori-bambino e genitore-bambino sia per interagire maggiormente con l’ambiente esterno;
- aumentare l’offerta di servizi presenti sul territorio istituendo un servizio di Tempo Libero dedicato ai bambini autistici;
- rendere genitori, familiari e insegnanti maggiormente competenti e consapevoli;
- influenzare i contesti di vita quotidiana promuovendo una cultura della diversità e favorendo l’inclusione all’interno del gruppo classe di appartenenza
Caleido sarà un servizio diurno aperto dalle 9.00 alle 18.00 e si troverà in Via Zanoli 15 a Milano (Affori). Saranno previsti spazi per attività individuali, per attività in piccolo gruppo e un laboratorio per attività occupazionali. Verrà predisposta anche una zona definita “lavoro indipendente” (strutturazione dello spazio tipica della metodologia TEACCH), nella quale ai ragazzi verrà chiesto di esercitare le abilità già possedute che necessitano di allenamento costante, e insegnamento di abilità nuove. All’interno della struttura lavoreranno il responsabile del progetto, la consulente pedagogica, la neuropsichiatra ed educatori professionali.
Nel 2020 e 2021 l’obiettivo di Caleido sarà di accogliere 30 bambini.
Il progetto Caleido è realizzato con il sostegno della Fondazione di Comunità Milano e dell’Associazione Per Milano Onlus.
Fondazione di Comunità Milano – Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana onlus si propone come piattaforma di partecipazione, basata sull’ascolto, e di prossimità ai bisogni del territorio. Promuove e supporta progetti di utilità sociale per rispondere, in modo innovativo, alle priorità espresse dalla collettività in ambito sociale, culturale e ambientale. La Fondazione di Comunità Milano catalizza risorse ed energie, promuove la cultura della solidarietà e del dono per una concreta filantropia di comunità che, oltre a rispondere all’emergenza sociale, possa agire per il bene collettivo e contribuire a migliorare la società nel suo insieme. www.fondazionecomunitamilano.org
“Per Milano” ha lo scopo di promuovere iniziative e programmi ad alto impatto sociale con sede in Milano. L’associazione è stata pensata come un potente strumento associativo al servizio dei Cittadini, degli Enti Benefici e delle Istituzioni. Aperta ad imprese e singoli individui, ha obiettivo di essere motore di attrazione di energie positive, competenze d’eccellenza e capacità di indirizzo di progetti ed iniziative per combattere le situazioni di difficoltà ed il disagio sociale. www.permilano.org