3 giugno 2020. Sono le 9 del mattino e per la prima volta entriamo nello spazio di via Rizzoli 47. Pareti colorate, arredi, i lavori sono terminati da mesi ma il Covid-19 ci ha costretto ad un lungo stop. Da quella mattina ci siamo dati da fare, tutti insieme, secondo lo spirito della cooperazione che è la linfa vitale di un luogo di lavoro come Cooperativa Cascina Biblioteca.
WeMi Rizzoli inizia la propria attività di accoglienza alle persone del quartiere, il progetto Qubì sposta in questo nuovissimo contesto l’attività di Doposcuola per i bambini delle scuole di zona, incontriamo il nuovo parroco, conosciamo il Comitato Inquilini Rizzoli 1983, prende avvio il Campus estivo proprio qui. E ancora: Bisboccia! Il CAD (centro di aggregazione per persone con disabilità) gestito da Cascina Biblioteca anima tutte le mattine. Decidiamo insieme di dare “mettere bellezza” in questo luogo e non considerarlo solo un contenitore. Prende il via l’idea di chiamare tutto ciò “HUB RIZZOLI”, una fucina di idee, confronti continui, proposte di attività, discussioni, cose belle.
Nel frattempo gli appartamenti presenti nell’Housing Sociale di via Rizzoli e gestiti da Cascina Biblioteca si trasformano da vani vuoti in case. Arrivano i primi ospiti. Ci siamo. Facciamo Casa e portiamo il nostro modo di essere Casa.
Oggi una nuova zona rossa, ma HUB Rizzoli lavora in sicurezza, con riunioni on line, con colloqui di orientamento ai cittadini che ci contattano attraverso la rete WeMi, in presenza solo su appuntamento. Si ferma il Doposcuola, qualche giorno per studiare il nuovo Dpcm, a giorni riprenderà.
Un passo dopo l’altro si va lontano….
23 marzo 2021