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Luogo di incontro: prossimita’ e vicinanza alle persone anziane

Un progetto dinamico per soddisfare bisogni a 360°

Qualche anno fa Abitare Cooperativa, organizzazione non profit che offre servizi abitativi, ha scelto di stare a fianco dei propri soci non solo soddisfacendo un bisogno di casa, ma ascoltando anche altre necessità. Un’attenzione che è un ottimo esempio di welfare locale, ovvero di iniziative e attività con lo scopo di garantire il benessere dei cittadini. Questa esigenza ha portato alla nascita di Luogo di Incontro, un progetto destinato soprattutto ai soci che presentano necessità e fragilità in ambito sociale, relazionale, sanitario e assistenziale. Un’attività dinamica che cerca continuamente nuovi modi per migliorarsi, accompagnando i cambiamenti che avvengono all’interno della comunità di riferimento.

A fine 2020 Abitare Cooperativa, insieme a Cascina Biblioteca, a seguito dell’esperienza comune in Luogo di Incontro degli anni precedenti, ha avviato una progettazione condivisa di revisione del modello operativo per giungere ad un nuovo approccio lavorativo all’interno del progetto Luogo di Incontro. Lo scopo principale era quello di valorizzare l’elemento di prossimità nell’intervento. Prossimità significa grande vicinanza, nello spazio o nel tempo, legame e affinità. Essere prossimi significa essere vicino ai problemi delle persone e delle famiglie, cercando di rilevare i bisogni espressi ed inespressi, grazie a una presenza concreta e continuativa all’interno di tutti i quartieri.

E’ nata così un’equipe di operatori professionisti che hanno trovato modalità concrete per dare un supporto a tutte le famiglie che ne avessero bisogno. La scelta che cooperativa Abitare e Cascina Biblioteca hanno fatto è stata quella di dedicarsi, durante questo primo anno di nuova progettazione, a conoscere meglio la comunità di ogni singolo quartiere, in particolare i nuclei più anziani appartenenti alla cosiddetta “quarta età” (over 75). Sono così stati realizzati focus di analisi dei bisogni dei soci più anziani, per progettare le risposte più efficaci.

Il 2021 è stato un anno complesso a causa delle difficoltà dovute alla pandemia, ma è stato anche un anno ricco di incontri. Gli operatori, hanno avuto contatti con più di 700 soci e socie. Sono emersi bisogni quotidiani ed emergenziali, che non sempre la rete famigliare riesce a soddisfare: necessità di supporto assistenziale, burocratico, sanitario, famigliare, sociale, fisico.  Se inizialmente era stato previsto di soddisfare principalmente i bisogni dei nuclei con componenti molto anziani, questo lavoro di analisi ha fatto emergere anche altre situazioni di fragilità sociale, non necessariamente legati all’età, che avevano bisogno di un supporto da parte dell’equipe.

Alla fine di questo anno, abbiamo tirato le somme: il lavoro di prossimità ha accompagnato un totale di 85 nuclei famigliari, realizzando interventi di varia natura in risposta alle differenti necessità emerse tra le quali visite a domicilio per conoscere i bisogni, supporto al disbrigo di pratiche burocratiche e sanitarie, accompagnamento alla definizione dei servizi domiciliari. E ancora, monitoraggio di situazioni di disagio, supporto ai caregiver, supporto nella riorganizzazione familiare o nella ricerca di badanti, servizio di trasporto, accompagnamento sanitario e supporto a piccole commissioni. Questi ultimi, decisamente importanti perché circa 50 nuclei familiari hanno goduto unicamente di questo servizio, oltre alle 85 famiglie che ne hanno usufruito in aggiunta ad altri interventi.

Circa 300 tra socie e soci hanno espresso un parere molto positivo su Luogo d’Incontro, anche se molti di loro non hanno ancora avuto l’esigenza di richiedere questo servizio, perché sanno che in caso di necessità non sono soli, ma possono contare su operatori che si prendono cura a 360° delle persone e rispondono alle loro necessità, anche future. E non sbagliano perché questo progetto vuole continuare, potenziando la presenza nei quartieri e la sinergia con i custodi o i Consigli di Quartiere, per rivolgersi a tutti i nuclei famigliari interessati a fruire di tale supporto.

A cura di Agnese Pennati e Davide Ostoni di Abitare Cooperativa

27 dicembre 2021

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