Accanto allo storico settore del Tempo Libero, che nel 2019 ha festeggiato 20 anni, a gennaio 2020 è nato in Cascina Biblioteca un nuovo servizio di intrattenimento e socializzazione chiamato Tempo Libero Blu, dedicato a bambini e ragazzi dai 10 ai 18 anni con spettro autistico.
Questo servizio rientra nel progetto “Caleido – per l’autismo e la neurodiversità”, realizzato con il sostegno della Fondazione di Comunità Milano – Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana onlus, grazie al Bando 57.
Le attività promosse nel corso di questi 6 mesi, hanno favorito la reciproca conoscenza percorrendo la linea della socialità, dove le diversità diventano un valore aggiunto, preoccupandoci di far trascorrere ai ragazzi ore serene, di divertimento, di complicità, in un clima di fiducia.
I ragazzi sono stati invitati due sabati al mese, da novembre a giugno, prevedendo un rapporto 1:2 nella sede di Cascina Biblioteca, che include 12 ettari di verde con spazi gioco, campo da calcio, maneggio, city farm, orti e tanto verde e un’aula dedicata per le attività al coperto.
Tra le attività proposte ci sono stati il laboratorio di bolle di sapone, attività musicali, lettura di fiabe, laboratorio sulle ombre, danza e circo. Tutte finalizzate a favorire l’autonomia e la socialità, vivere esperienze ludiche significative, creare un clima di fiducia, sperimentare attività nuove anche grazie a strumenti quali supporti visivi, CAA, modulazione delle attività ad personam.
L’arrivo del Covid-19 ha costretto anche noi, come tutti, ad interrompere le attività a metà febbraio. Avevamo già ipotizzato tanti giochi e anche un week end in montagna nel mese di aprile. Abbiamo mantenuto il contatto con i ragazzi e le loro famiglie con frequenti messaggi e videochiamate, verificando ogni volta che il legame creato è saldo e l’affetto reciproco è forte. Ne siamo felici perché sappiamo che non è così automatico che questo avvenga dopo soli tre mesi. Non possiamo e non vogliamo far spegnere questo legame importante, perché siamo consapevoli delle difficoltà di questa tipologia di ragazzi nell’affrontare situazioni sociali, nell’esprimere sentimenti, nell’accogliere cambiamenti, nello sviluppare strategie di compensazione.
Siamo però anche consapevoli del fatto che, aiutandoli a individuare soluzioni alternative ed a valorizzare i loro punti di forza, abituandoli a vedere la positività, li possiamo aiutare a costruire ponti con un mondo che appare difficilmente comprensibile. Sfruttando i loro interessi, attenti a percepire i loro punti di vista, comprendendo e dando risposta al bisogno di rilassarsi dai troppi stimoli sensoriali percepiti, insegnando la cultura del rispetto reciproco e soprattutto facendo tesoro di ogni informazione che continuano ad inviarci, riusciremo a mettere in evidenza le loro capacità per utilizzarle al meglio, con leggerezza, passando dal gioco, all’attitudine.
All’approssimarsi della riapertura dei Servizi abbiamo proposto alle famiglie due possibilità: la prima ha riguardato la possibilità di iscriversi ai Campus estivi in Cascina Biblioteca, in rapporto 1:1, come prevedono le attuali normative. Le attività prevedono: letture animate, laboratori creativi, arti figurative, laboratori ed esperienze di educazione ambientale e ove possibile di cura degli animali, arti performative (lezioni teatrali, circensi, avvicinamento alla musica, canto e danza), lezioni sportive.
La seconda proposta consiste nella ripresa dei sabati in Cascina, fino a metà luglio, con orario ridotto dalle 15:00 alle 18:00, sempre in rapporto 1:1. Le attività prevedono giochi motori all’aperto, nel campo da calcio (o in palestra in caso di maltempo), momento bagno e merenda, giochi individuali e momento finale di musica e relax. Il tutto rispettando le distanze e provvisti del necessario per poter giocare e divertirsi in sicurezza. Una famiglia ha scelto la prima proposta e le altre la seconda.
Mantenendo l’attuale organizzazione relativa ai sabati, per l’anno 2020-2021, vorremmo ampliare il ventaglio di attività proposte. Abbiamo intenzione, infatti, di organizzare anche uscite sul territorio e riproporre il week end in montagna, che avevamo già programmato.
Le attività che vorremmo realizzare sono laboratori sul corpo e sul movimento (danza, giochi, percorsi ecc.), momenti di contatto con la natura (orti, contatti con gli animali di Cascina come cavalli, asini, caprette, ecc.), laboratori (cucina, arte, magia, ecc.), uscite sul territorio, week end fuori città.
Con queste esperienze, ci proponiamo di permettere di affrontare situazioni nuove, favorire l’autonomia, vivere momenti a contatto con la natura, favorire attività e esperienze in relazione con i pari. Qualora le condizioni restrittive dovessero perdurare, le attività saranno riprogettate e adattate, tenendo conto delle normative emanate.
I riscontri avuti fino ad ora sono positivi e cercheremo di fare del nostro meglio per far ripartire, appena possibile, tutto ciò che è stato limitato dall’emergenza sanitaria. Perché questi ragazzi hanno un forte bisogno di stare insieme e di trascorrere il loro tempo libero insieme agli altri con nuovi stimoli e con percorsi educativi che li spingano, anche nei momenti di relax, a conquistare piccole autonomie.