Nell’ambito del progetto si prevede di avviare un laboratorio di trasformazione di prodotti agricoli e prodotti caseari presso Cascina Nibai che prevede:
- ristrutturazione dei locali e adeguamento degli impianti nel rispetto delle normative vigenti;
- acquisto e installazione della linea di produzione con attrezzature e banco multifunzione per cottura, pastorizzazione, sterilizzazione;
- formazione operatori: oltre all’attività prevista, gli operatori frequenteranno il corso HACCP e saranno monitorati da un tecnico alimentare;
- preparazione e commercializzazione di conserve: lavorazione di prodotti orticoli e autoprodotti e frutta acquistata aumentando la “shelf life” delle coltivazioni e valorizzare gli eccessi di produzioni stagionali. Considerate le difficoltà nell’individuare laboratori di trasformazione adeguati sul territorio, si intendono offrire lavorazioni conto terzi.
Rispetto allo sviluppo e alla promozione della trasformazione del latte da erba verde e marcita si intendono stipulare accordi di cooperazione tra aziende agricole, un caseificio locale e il Parco del Ticino al fine di avviare la sperimentazione di una filiera corta per la caseificazione di “formaggio di erba” (foraggi prativi freschi o insilati di prati e marcite ad alto contenuto di acidi grassi utili per la salute dell’uomo), nonché lo scambio di prodotti agricoli a km 0 e a basso impatto con aziende agricole del Parco del Ticino (es. quelle a Marchio Parco Ticino).
Ciò avrà un impatto sulle opportunità occupazionali, permetterà di ridurre lo scarto di materie prime durante i periodi di sovrapproduzione, aumentare la commercializzazione dei prodotti incrementandone il valore (maggior sostenibilità economica e riduzione dell’impatto ambientale); dal punto di vista dei percorsi di inserimento lavorativo, i beneficiari acquisiranno competenze tecniche spendibili anche in altri contesti esterni alla rete progettuale (es. utilizzo di macchinari semi automatici per la lavorazione di prodotti alimentari). La strutturazione della filiera relativa al formaggio da erba contribuisce alla sostenibilità economica del progetto e alla cultura relativa alle marcite e alla qualità dei prodotti che ne derivano.
Per garantire sostenibilità al progetto sono stati individuati i canali di vendita e le strategie di autoconsumo a scapito dell’acquisto da fornitori esterni. In particolare, i canali di vendita identificati e che aderiscono al progetto sono grossisti e rivenditori specializzati in prodotti BIO, ristoranti, clienti privati attraverso i due punti vendita già attivi
(“Insalata Matta” e Bottega Nibai”) e attraverso le consegne a domicilio, già avviate e gestite internamente per garantire rispetto dei lavoratori impiegati: non si esclude la possibilità
di usufruire di eventuali servizi di delivery – etici che attualmente sono in una fase di start-up.
Nel corso del triennio si intendono aumentare e diversificare ulteriormente i segmenti di clientela con una particolare attenzione alla fornitura di mense aziendali e pubbliche, sempre più attente alla qualità e all’origine del prodotto. Tutte le produzioni saranno collocate principalmente sul mercato di Milano e dell’area est-milanese oltre che commercializzate dai due punti vendita di Cascina Biblioteca.